d’inverno
le spalline di Grace Jones
i cani stilizzati sui muri
l’assenza di Ghirri
l’inverno è il moto da questo corpo
di una vergogna di peccati da piangere piano
nessun tocco i corpi apparecchiati
e la pelle cancellata e bianca.
rigare dritto negli spazi più alti nella colata del gelo
staccarsi senza pensiero a passo avido
sfocare le ossessioni
restare elemento nel blu elettrico di panno dentro il fumo,
avere tepore.
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